curiosità stroriche padovane  1°

I PAESI DELLA PROVINCIA

Prima dell'epoca Romana attorno alle città c'erano campi frutteti coltivazioni allevamenti che dovevano servire al sostentamento della città stesse. Le coltivazioni e gli allevamenti vennero migliorati nuovi sistemi messi a punto per poter avere risultati maggiori che permettevano anche uno scambio e quindi il commercio.

La terra era un bene prezioso tanto che veniva data come compenso a molti legionari ove vi si stabilivano dopo le campagne di conquista, perché gli eserciti Romani anche se i film ci mostrano soldati atti solo al combattimento, erano composti anche da gente comune che accompagnati dalle famiglie facevano nuove conquiste.

Nel medioevo molte di queste famiglie si erano allargate e le case che li ospitavano erano sempre vicine per utilizzare meglio le risorse, acqua, o per coltivare i campi circostanti, molte di questo tipo di strutture sono tuttora presenti nel confine tra Lombardia e Veneto ove gli edifici erano anche recintati da una specie di muro di protezione, protezione da briganti o soldati avventurieri.

Successivamente i nobili consigliavano questi agglomerati di contadini che coltivavano le loro terre, essendo più facile riscuotere il tributo o a fornire protezione. Questi agglomerati di case spesso prendevano il nome da una caratteristica del territorio o dal nome della famiglia che lo fondo o da il suo fondatore stesso, altri in onore del signora padrone delle terre circostanti. da qui nacquero i prime embrioni di quelli che saranno i paesi che conosciamo della nostra provincia, legati in modo indissolubile alla storia della nostra città perché ne fanno parte a pieno titolo, anche perché molto spesso erano gli stessi nobili della città che usavano trasferirsi nei loro possedimenti in certi periodi dell'anno, facendosi costruire dimore per lo scopo, o utilizzati dal Clero per costruire i loro monasteri o luoghi di culto o anche eremi, che come per gli agglomerati di case venivano spesso difesi da mura e contornati da coltivazioni o pascoli.

Ora se ripercorriamo i nomi dei paesi che ci circondano troveremo facilmente assonanze o riferimenti che ci possono ricordare la loro origine, esempi etimologici dei nomi sono :Monselice  dalle cave di pietra ivi presenti, Due Carrare dalla famiglia dei Carraresi, Limena da limes (confine), Bovolenta che indica il vortice formato da due canali che si fondono insieme per arrivare al mare li infatti c'è la confluenza di 2 canali, Casalserugo da Casale di Ser Ugo abitazione di un nobile, Campodarsego  Villa Campi de Arsico. Il toponimo si riferisce ad un luogo disboscato e reso produttivo (campus) vicino ad un corso d'acqua (Arsicus) nominato molto spesso nel passato, e molti altri

                                                                                                                                             (Giordano Melchiorri)

Provincia di Padova |
Padova città campagna e territorio padovano, Padua Padoua Padoue ...
PDF
 
TORNA TORNA